“Due vite”, di Emanuele Trevi | Recensione

Nella cinquina del premio Strega, nasce dal pretesto di raccontare le vite di di Rocco Carbone e di Pia Pera, ma è molto più di questo. È l’esamina di un nucleo introspettivo esistenziale catalizzato in una ricerca. La ricerca delle modalità con cui destreggiarsi in un’esistenza che può essere ricca quanto imparziale, spesso quasi scorretta.