Jack London, uno sguardo sulla vita e sullo stile letterario

È complicato parlare di Jack London e della sua scrittura senza accennare alla sua vita che, notevole e certamente non comune, influisce in maniere ineludibile sulla sua scrittura, dai temi trattati al modo di raccontare le sue storie.Tempo fa era considerato un classico autore per ragazzi, insieme a Robert Louis Stevenson e Rudyard Kipling, suoi predecessori, con i loro romanziContinua a leggere “Jack London, uno sguardo sulla vita e sullo stile letterario”

“Una questione privata”, di Beppe Fenoglio | Mini recensione

Uscito postumo nel 1963, “Una questione privata”, di Beppe Fenoglio, cela fra colpi di fucile, fango, pioggia incessante, e bruma “come un mare di latte”, una storia d’amore. La ricerca dell’amore, la verità del sentimento. La trama è molto semplice, può essere raccontata in una frase. Il partigiano badogliano Milton cerca di far luce suiContinua a leggere ““Una questione privata”, di Beppe Fenoglio | Mini recensione”

“I superflui”, di Dante Arfelli | Recensione

Prosegue il mio viaggio alla (ri)scoperta di nomi e titoli dimenticati o a cui non è stato tributato il giusto valore. Dante Arfelli è l’autore del romanzo I superflui (Rizzoli, 1949) e nonostante abbia vinto il Premio Venezia (precursore dell’attuale Campiello) e venduto quasi un milione di copie negli Stati Uniti, oggi in Italia è pressoché sconosciuto.HaContinua a leggere ““I superflui”, di Dante Arfelli | Recensione”

“Un uomo”, di Oriana Fallaci | Recensione

Terminati i funerali del prologo, il romanzo compie un grande balzo indietro nel tempo e si apre con il tentativo di assassinio del tiranno greco Geōrgios Papadopulos, il 13 agosto 1968, da parte di colui che sarà protagonista assoluto, fin dal titolo, del libro: il politico rivoluzionario Alekos Panagulis. “Un uomo” è un romanzo èContinua a leggere ““Un uomo”, di Oriana Fallaci | Recensione”

“Quante bugie hai detto questa sera” e “L’imitazion del vero”: due romanzi sperimentali di TerraRossa che colpiscono nel segno

Due titoli di TerraRossa Edizioni, due sperimentazioni che mi hanno davvero colpito.

Il giorno della civetta, di Leonardo Sciascia – Recensione

Torniamo a parlare di classici, con Il giorno della civetta, di Leonardo Sciascia. Il romanzo che gli ha dato la celebrità, pubblicato nel 1961 da Einaudi, ha una caratteristica che lo rende unico: è il primo romanzo italiano che parla apertamente di mafia. Dopo di allora, nel 1962, in Italia fu costituita una commissione d’inchiesta parlamentare antimafia,Continua a leggere “Il giorno della civetta, di Leonardo Sciascia – Recensione”

“Pensa il risveglio”, di Alessandro Cinquegrani – Recensione

Parlando di “Pensa il risveglio”, il nuovo romanzo di Alessandro Cinquegrani uscito a ottobre per TerraRossa Edizioni, vorrei spendere una parola di elogio per questa casa editrice che ha come obiettivo la ricerca e la valorizzazione della qualità. Il suo modello produttivo è poche uscite ma estremamente curate e di indiscutibile valore letterario. In unContinua a leggere ““Pensa il risveglio”, di Alessandro Cinquegrani – Recensione”

“La Promessa” di Damon Galgut | Recensione

Damon Galgut, splendida penna, stile e consapevolezza ad altissimo livello. Ma, diavolo, stargli dietro.“La Promessa” è una bella saga familiare, molto inserita nel tessuto sociale sudafricano. Accessibile a tutti, ma credo che chi ha dimestichezza con questo territorio e ne conosce la storia degli ultimi trent’anni sia agevolato nella lettura. La narrazione si scagliona inContinua a leggere ““La Promessa” di Damon Galgut | Recensione”

“Cacciatori di frodo”, di Alessandro Cinquegrani | Recensione

Libro d’esordio di Alessandro Cinquegrani, finalista al Premio Calvino e candidato al Premio Strega. Efficace (e purtroppo sottovalutato) esempio di flusso di coscienza nella narrativa contemporanea.