“Lascia un libro, prendi un libro”, la biblioteca diffusa per tutta l’Italia – Intervista a Giuseppe Rapisarda

Intervista al fondatore della rete nazionale italiana per il recupero e la condivisione gratuita dei libri, denominata “Lascia un libro, prendi un libro”.

“Underworld”, di Don DeLillo | Mini Recensione

È un libro mondo a cui piace lasciarsi leggere. Tu, da lettore, lo leggi, vivi quei momenti e alcuni li gusti davvero. Ma sono momenti, un mosaico sconclusionato. È bellissimo, ma non sai cosa hai letto. E sono mille pagine, trovare la forza dentro di sé di finirlo, darsi uno scopo, una motivazione per perderciContinua a leggere ““Underworld”, di Don DeLillo | Mini Recensione”

“Maigret nella casa dei fiamminghi”, di Georges Simenon | Mini Recensione

«Aprite la porta!»Un soffio d’aria fresca entrò in quella atmosfera soffocante. La scrittura di Simenon è un esempio magistrale di prosa al servizio della trama. Uno degli errori più comuni negli scrittori incompiuti è dire tutto, specificare cose ovvie, magari aggiungendo orpelli di dubbio gusto. Qui è invece il dono della sintesi. Guardate lo stralcioContinua a leggere ““Maigret nella casa dei fiamminghi”, di Georges Simenon | Mini Recensione”

10. Le sequenze narrative

A questo punto del nostro viaggio nella struttura di un romanzo incontriamo la sequenza. In un testo narrativo, la sequenza è in estrema sintesi una porzione di testo, un insieme di azioni o eventi collegati tra loro da un filo conduttore, che abbia senso compiuto. Ne esistono di vari tipi e, al fine di regolareContinua a leggere “10. Le sequenze narrative”

09. Sospensione dell’incredulità, il patto implicito

Quando raccontiamo una storia, stiamo descrivendo un mondo “altro” dal reale. Stiamo, in pratica, raccontando bugie. Al fine di godere della narrazione, il lettore stipula con l’autore un patto implicito di sospensione dell’incredulità, accetta cioè volontariamente di credere alle sue storie fino alla fine del libro.È questo il meccanismo mentale che consente al lettore diContinua a leggere “09. Sospensione dell’incredulità, il patto implicito”

“Il Conte di Montecristo”, di Alexandre Dumas | Mini Recensione

Ne ho sentito parlare come un libro di avventura, e l’avventura c’è. Ne ho sentito parlare come di un libro di vendetta, e certamente c’è. Ma ci sono piani profondi, molto più profondi di questa superficie. Un piano di indagine sul senso della vita, della fede, della vendetta, della punizione, dell’amore, dell’affetto, del possesso, delContinua a leggere ““Il Conte di Montecristo”, di Alexandre Dumas | Mini Recensione”

07. Il plot, la struttura in tre atti

La struttura è per un romanzo come le fondamenta per una casa. Senza una solida struttura la casa crolla e così il tuo scritto. Ti chiederai se sia meglio stabilire una struttura prima, definire i nodi del racconto e sedersi a scrivere solo quando è tutto definito, oppure se sia meglio iniziare a scrivere eContinua a leggere “07. Il plot, la struttura in tre atti”

L’essenza nella parola, la poesia secondo Alessandro Lago

 “Se davvero esiste una Musa, credo che passi le giornate ridendo delle pose che molti assumono per darsi la patente di poeta o di poetessa”. Primo appuntamento per la sezione Scrittura e oltre, in cui scambierò quattro chiacchiere con artisti che utilizzano la scrittura, la poetica, la filosofia nella loro attività. Oggi è mio ospiteContinua a leggere “L’essenza nella parola, la poesia secondo Alessandro Lago”

06. Trovare la tua voce

Abbiamo parlato di voce, abbiamo capito cos’è. Adesso bisogna trovare la tua. Come? Ti suggerisco di partire togliendo. Te stesso. Sembra un bizzarro paradosso ma quello che devi togliere dalla tua scrittura, per trovare la tua voce, sei tu. La scrittura del narratore inesperto è spesso compromessa dall’ossessiva ricerca di artifici e virtuosismi per mettersiContinua a leggere “06. Trovare la tua voce”